Cosa è giusto aspettarsi
Dicembre 10th, 2007 in 2spaghi

Volendo delineare le tipologie di locale di nostro interesse possiamo individuarne tre diversi modelli:
Osteria, Ristorante medio, Ristorante al top
(la suddivisione è ovviamente generica ma utile per poter comprendere un concetto essenziale della ristorazione):
In ognuno di questi locali cambia l’aspettativa del cliente; la proposta deve essere conseguente:

· Nell’osteria il cliente e’ principalmente attratto dal rapporto qualità/prezzo con particolare attenzione a ciò che di ‘’ tipico ‘’ gli viene proposto dal menù, un attenzione molto minore e’ riservata invece all’ ambiente ed ancora in subordine e’ valutato il servizio offerto.
· I ristoranti che si pongono al vertice della categoria, al contrario, sono incentrati non solo su di un offerta gastronomica di livello altissimo per ciò che riguarda la scelta degli ingredienti, ma anche dalla scelta degli arredi e dal servizio che deve essere perfetto, vengono visitati principalmente per provare la cucina di quel determinato chef, ed ogni possibile attenzione è posta a far si che si possa degustare al meglio la carta che viene proposta.
· Nella fascia media pur rimanendo importante l’aspetto della proposizione dei piatti, che devono essere di creazione dello chef, la riconoscibilità del menù è uno dei criteri che differenzia questa tipologia dalle osterie, sale però molto l’attenzione per l’ambiente e per il servizio, nella visione di questo tipo di avventore, di fascia medio alta, si è disposti a spendere di più ma se questo è giustificato da una buona cucina relativamente alla quantità degli ingredienti ed ottima dal punto di vista del piacere, unita però ad un servizio discreto e professionale, più un locale riuscirà a mettere insieme questi aspetti in un insieme armonico più saranno elevate le sue possibilità di successo.
In questo tipo di offerta la valutazione della cucina proposta non richiede una conoscenza ed un interesse davvero specifici , che peraltro difficilmente si trovano nelle richieste di un cliente come quello preso qui in esame. Risulta quindi fondamentale che ci sia un equilibrio tra che cosa si offre, come lo si offre e dove lo si offre.